Il mercato dell’offerta di Facility Management in Italia può essere ricondotto sostanzialmente a tre tipologie di operatori:

Fornitori mono e multi servizio:

la categoria più diffusa. Forniscono esclusivamente la parte operativa, sviluppando con il cliente un rapporto basato sulla singola prestazione. Queste realtà hanno la loro specificità sia nell’erogazione di servizi ad alto contenuto di manodopera, come ad esempio le pulizie, sia in quelli legati invece ad un elevato contenuto tecnologico, come ad esempio le manutenzioni.

Gestori di servizi specifici:

si possono definire come gli specialisti nella gestione di un determinato servizio. Sono in grado di rispondere alle esigenze del cliente dallo sviluppo del servizio all’erogazione fino al controllo attraverso la conseguente reportistica. Queste aziende hanno il loro punto di forza nella capacità, non solo di erogare il servizio, ma di gestirlo “in toto”, sfruttando sinergie interne e risorse qualificate. Questa categoria di fornitori può essere identificata per specifici servizi erogati: progettazione e gestione spazi, gestione documentale, gestione flotte auto, gestione viaggi aziendali.

Società di Facility Management (detta anche Global Outsourcer o Facility Company):

soggetti economici in grado di porsi sul mercato come gestori di più servizi e di instaurare con il cliente una vera e propria partnership, orientata alla garanzia sul risultato e alla piena condivisione degli obiettivi. La loro nota caratteristica è quella di saper rispondere efficacemente alle esigenze del cliente. Sono aziende snelle, dinamiche che, attraverso la competenza e la professionalità delle proprie risorse, offrono al cliente managerialità, occupandosi in prima persona dell’acquisto, dell’erogazione e del controllo del servizio, rispettando standard qualitativi stabiliti a priori. Queste realtà hanno come interlocutori le aziende di medie e grandi dimensioni, possiedono un’elevata capacità di spesa, e sono dotate delle più evolute tecnologie e di avanzati sistemi di gestione delle informazioni.

LA DOMANDA

IFMA Italia ha osservato e mappato i principali modelli organizzativi all’interno delle aziende nelle quali è collocato un Facility Manager. Ciò ha permesso di classificare le diverse realtà in tre macro casi di seguito descritti.

CASO A

Non esiste un’unica figura responsabile per le facility né un Facility Department indipendente dalle altre funzioni aziendali. La gestione dei servizi è suddivisa tra diverse strutture (per esempio economato, amministrazione, risorse umane, servizi generali, ecc.).

CASO B

Esiste una figura responsabile dei servizi a capo di un Facility Department. I servizi vengono gestiti all’interno ed erogati con personale esterno e/o interno.

CASO C

Esiste un Facility Manager a capo di un Facility Department costituito da risorse esterne. Tale organizzazione è presente soprattutto nelle multinazionali che hanno replicato in Italia la struttura adottata già da diversi anni dalla casa madre.

Fonte: http://www.ifma.it/index.php?pagina=articolo.php&id_articolo=29&var_id_menu=72&nodata